La Rivoluzione francese: Origini e Prime Fasi
La Rivoluzione francese rappresenta uno dei momenti più significativi della storia moderna. Il punto di svolta avvenne il 14 luglio 1789 con la presa della Bastiglia, simbolo dell'oppressione monarchica. La Francia pre-rivoluzionaria era caratterizzata da una profonda crisi politica, economica e sociale, con una società rigidamente divisa in tre stati.
Il sistema sociale dell'Ancien Régime vedeva il re con potere assoluto e una società stratificata dove clero e nobiltà godevano di privilegi straordinari. Il Terzo Stato, che rappresentava il 95% della popolazione includendoborghesi,artigiani,contadinieoperai, sopportava il peso maggiore delle tasse e delle corvées, mentre nobili ed ecclesiastici erano esenti da imposte e godevano di tribunali speciali.
Definizione: La corvée era un obbligo di lavoro gratuito che i contadini dovevano prestare al signore feudale o allo stato, rappresentando uno dei simboli più oppressivi dell'Ancien Régime.
La crisi finanziaria della Francia si aggravò a causa delle guerre costose e del mantenimento della sfarzosa corte di Versailles. Il re Luigi XVI, consapevole della situazione critica, nominò come ministro delle finanze Jacques Necker, che propose di estendere la tassazione anche a clero e nobiltà. Questa proposta provocò una forte opposizione che portò alla convocazione degli Stati Generali.